- maolla81
- 23 ott
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Domenica 19 ottobre, presso il Teatro Verdi a Sestri Ponente, in un clima festoso, si è svolta la cerimonia per la consegna degli attestati della Scuola di Lingua e Cultura italiana. Vi hanno preso parte 400 studenti, con i maestri, provenienti dalle sette sedi della scuola, collocate in altrettanti quartieri della città, dove ormai da metà degli anni Ottanta si studia l’italiano con Sant’Egidio.
Erano presenti alcuni rappresentanti istituzionali: l’assessore comunale ai Servizi Educativi e all’Istruzione, Rita Bruzzone, la rappresentante della Prefettura di Genova e del Municipio Medio Ponente.
Significativa la scelta di celebrare questo momento non nel centro della città ma in un quartiere di tradizione operaia genovese come Sestri Ponente, che negli ultimi anni ha rinnovato il suo volto grazie a tanti nuovi europei.
In molti erano lì per ricevere il meritato diploma, ma anche per riflettere insieme su come costruire insieme un futuro di amicizia e solidarietà.
Liliana, arrivata da poco dal Venezuela, ha invitato a non perdere la speranza perché “c’è sempre un’alternativa” all’indifferenza che lascia soli.
Jacqueline, peruviana, ha sottolineato come alla scuola e nella Comunità di Sant’Egidio si possa trovare un luogo finalmente sicuro davanti ai momenti difficili della vita, dove imparare a non perdere la cosa più importante: l'umanità.
Infine, Tetyana ha incoraggiato tutti: "fate tutto quello che potete per aiutare gli altri, è il segreto di Sant’Egidio che non lascia mai nessuno da solo ed è la famiglia in cui possiamo dare tanto e costruire insieme un volto nuovo, più bello e giusto per la nostra città”.
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